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Fondazione Palazzo Ducale Genova

La storia di un materiale dimenticato I litocementi, meglio conosciuti come cementi decorativi di getto, vennero impiegati in edilizia a partire dalla seconda metà dell’Ottocento in Francia e successivamente in Italia, sia come elementi strutturali sia, soprattutto, nella decorazione.

Questo materiale, per sua natura molto duttile, se armato permetteva di realizzare qualsiasi forma anche di notevoli dimensioni, pur conservando l’aspetto di pietra naturale; tale caratteristica, unita alla sua economicità, ne favorì la grande diffusione all’inizio del secolo e, contemporaneamente, contribuì allo sviluppo di nuove industrie specializzate nella decorazione con pietre artificiali, ad imitazione di qualsiasi pietra o marmo.

I manufatti da impiegare nelle architetture più prestigiose venivano spesso impreziositi da opere litocementizie “gettate” dal modello di uno scultore