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Fondazione Palazzo Ducale Genova

sabato 21 luglio
dalle ore 17.50
Cortile Maggiore

Dopo il successo dell’edizione invernale, tenutasi il 13 e 14 gennaio scorso, il Festival della Criminologia torna in città con una nuova serie di appuntamenti Crime
Ospite d’eccezione il regista Pupi Avati, che nell’incontro alle ore 21 con il critico cinematografico Steve Della Casa presenta il nuovo libro Il signor Diavolo. A breve l’uscita dell’omonimo film cui sta ora lavorando il maestro.
Gli incontri iniziano al pomeriggio, con le presentazioni dei libri Un killer di nome Alzheimer di Massimo Tabaton e Il comandante e la valigia, dal 6 luglio in edicola in allegato a il Secolo XIX. Chiude gli appuntamenti pomeridiani la conferenza-spettacolo sull’horror italiano con i conduttori della celebre trasmissione di Radio3 Hollywood Party, Steve Della Casa e Efisio Mulas.

La manifestazione vuole essere un punto di riferimento per la divulgazione della criminologia, ponendo uno sguardo originale all’uomo e alla società contemporanea. E’ organizzata dall’Associazione NO CRIME, in collaborazione con Il Secolo XIX.
Ingresso libero, sino a esaurimento posti

Programma completo
ore 17.50-18.15 «Neurocrime», con Massimo Tabaton, Gloria Bardi e Angelo Zappalà
ore 18.15-19 «Il comandante e la valigia. Delitti e misteri di mare il Liguria», con gli autori del volume Tommaso Fregatti, Marco Grasso, Matteo Indice e Marco Menduni (Il Secolo XIX/La Stampa), la scrittrice Annamaria Fassio e il professore Alfredo Verde dell’Università di Genova
ore 19-20 L’horror italiano, conferenza-spettacolo con Steve Della Casa ed Efisio Mulas di «Holliwood Party»(Rai Radio3)
ore 21.30-22.30 «Il signor Diavolo», incontro con il regista Pupi Avati e il critico cinematografico Steve Della Casa
ore 22.30-00.10 «Zeder», proiezione del film di Pupi Avati

Il signor Diavolo di Pupi Avati
«Oggi il Diavolo non esiste più. I bambini non sanno cosa sia. Il male adesso pervade tutto in modo più subdolo: è molto confuso, come il bene», dice Pupi Avati. Nella semplicità della cultura arcaica contadina invece era tutto più definito, così tanto che il Diavolo poteva essere identificato anche con un povero innocente, un ragazzino con problemi fisici e mentali»: lo racconta il regista e scrittore nel suo nuovo romanzo Il Signor Diavolo, edito da Guanda, che presenta a Genova per il Festival della Criminologia. Sulla pagina e con il suo cinema, in tanti film come Balsamus, l’uomo di Satana, Thomas e gli indemoniati, La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone, La casa dalle finestre che ridono, Zeder e L’arcano incantatore, Avati è grande cantastorie degli intrecci fra occulto, credenze popolari e religione. «Un tempo la deformità fisica era assimilata al demoniaco. Ho immaginato questa storia nella laguna veneziana perché lì, come nel Delta del Po, le nebbie dilatano gli spazi: l’ultimo luogo dove il diavolo ha trovato un senso». L’incontro genovese con l’amico critico cinematografico Steve della Casa sarà anche l’occasione per raccontare le riprese del suo nuovo film, presto sugli schermi.
 
L’horror italiano conferenza-spettacolo con Steve Della Casa e Efisio Mulas di Hollywwod Party
L’horror italiano raccontato con notizie, gossip e curiosità dalle voci di due conduttori e autori di Hollywood Party, «il miglior programma della radio dai tempi de’ Marconi» – come Roberto Benigni descrive la trasmissione che ogni sera da 25 anni è nel palinsesto di Rai-Radio3.
Per il Festival della Criminologia Steve Della Casa ed Efisio Mulas raccontano quel genere cinematografico tanto amato che è l’horror, svelando chicche e retroscena dei film più famosi e di quelli meno noti ai più.
Steve Della Casa è conduttore radiofonico di «Hollywood Party» su RAI Radio 3. Ha attraversato varie stagioni del cinema, prima come presidente del Movie Club, poi come direttore del Torino Film Festival e infine come presidente della Film Commission Torino Piemonte. Il 31 gennaio 2014 ha vinto il Nastro d’argento, assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici, per il miglior documentario sul cinema con I tarantiniani, firmato assieme a Maurizio Tedesco.
 
Il comandante e la valigia. Delitti e misteri del mare in Liguria di Tommaso Fregatti, Marco Grasso, Matteo Indice, Marco Menduni (in edicola con Il Secolo XIX)
Un secolo di delitti in mare legati alla Liguria, una serie di storie vere e spesso sconosciute che mostrano come la ricerca della chiave per risolvere un giallo o catturare un assassino risulti ancora più nebulosa quando tutto avviene a bordo, in viaggio, nella notte e tra le onde. Nell’istante in cui un crimine è – letteralmente – sospeso e rischia spesso di rimanere impunito.
 
Un killer di nome Alzheimer, di Massimo Tabaton, Giulia Bardi
Il nuovo libro del neurologo Massimo Tabaton, docente di neurologia all’Università di Genova, uno scienziato conosciuto per i suoi studi non solo a livello italiano ma internazionale. Un’acuta riflessione sul rapporto tra scienza ed etica, sulla memoria dell’offesa.

Il Festival della Criminologia, Torino/Genova 2016-2018
La criminologia è una scienza multidisciplinare che studia l’origine, la prevenzione, il controllo, l’investigazione e le conseguenze dei comportamenti criminali, sia a livello individuale sia sociale.
La manifestazione ha un programma su più livelli di approfondimento, pensato per un pubblico di esperti che si affacciano ai nuovi scenari della ricerca sul crimine, ma anche per appassionati e curiosi che vogliono toccare da vicino la sfera dei fenomeni criminali. Tratta varie tematiche, tra cui terrorismo, criminalità organizzata, prevenzione e cura dei comportamenti violenti, reti sessuali e menti criminali, narrazione (letteraria e cinematografica) del delitto e giornalismo investigativo.

Il Festival della Criminologia è organizzato dall’associazione No.Crime in collaborazione con Il Secolo XIX a Genova e con La Stampa a Torino.

Gode del patrocinio della Società Italiana di Criminologia, della Regione Piemonte e della Regione Liguria, dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e della Liguria, dell’ENPAP (Ente Nazionale Previdenza e Assistenza per gli Psicologi), dell’Istituto Universitario Salesiano di Torino (IUSTO), dell’Università degli Studi di Torino e dell’Università degli Studi di Genova, del Museo Nazionale del Cinema di Torino.