Salta al contenuto

Fondazione Palazzo Ducale Genova

Determinanti non biologiche delle malattie
14 marzo 2018, ore 17.30
Sala del Maggior Consiglio

Gli enormi sviluppi nel campo tecnologico applicato alla medicina hanno comportato un progresso impensato nelle capacità diagnostiche e terapeutiche, con biotecnologie sempre più sofisticate e costose. Nello stesso tempo un’ampia parte di umanità ancora soffre e muore per cause che sono assolutamente prevedibili e prevenibili (Closing the health gap in a generation, Organizzazione Mondiale della Sanità, 2008)

Che ci sia un legame diretto fra deprivazione e salute era già stato evidenziato in passato, mettendo in evidenza le ingiustizie e le disuguaglianze in termini di cause evitabili di malattia, tra Paesi in via di sviluppo e Paesi più ricchi. Ciò che il rapporto del 2008, invece, la Commissione rivela è che esistono gravi disuguaglianze di salute anche all’interno degli stessi paesi ricchi. Oggi, dopo 10 anni, il gap è aumentato: la sfida più urgente della medicina di oggi sta nel coniugare sostenibilità ed equità, un obbligo etico imprescindibile perché l’ingiustizia sociale uccide più delle malattie.

Rassegna La Medicina del Terzo Millennio, a cura di Giancarlo Torre e Giovanni Murialdo